La lana mohair viene prodotta dal vello delle capre d'Angora, originarie della capitale turca di Ankara dove vivono da millenni. Molto più recenti sono invece gli allevamenti creati in Sudafrica e negli Stati Uniti dove si è cercato di far crescere queste capre con il corpo abbondantemente ricoperto di lana, così rigogliosa da richiedere ben due tosature nel corso d un anno, grazie alle quali si ottiene una raffinata lana, molto pregiata in particolare negli animali più giovani.
La lana diviene, infatti, più resistente con il passare degli anni ed aumenta di diametro, che solitamente varia tra i 24 ed i 60 micron.
Si tratta quindi di una lana molto sottile e leggera, usata anche per la creazione di abiti autunnali e primaverili che sono lucenti come in quelli in seta, ma allo stesso tempo piacevolmente caldi.
Molto ricercate dall'industria della moda sono anche le lane ricavate dai lama e dai cammelli. Il lama in particolare dona un vello particolarmente morbido e setoso quando esso è ricavato dallo strato più vicino al corpo,mentre la parte più esterna è meno soffice seppure eccezionale dal punto di vista della protezione dal freddo.
La lana di cammello è molto ricercata sia per la produzione di capi d'abbigliamento, dalle giacche ai maglioni, che per la biancheria, come trapunte, coperte ed anche tappeti. Si tratta di una fibra tessile naturale di grande pregio, con un ottimo potere isolante ed ovviamente il tipico colore marrone che è entrato nel dizionario della moda proprio grazie al mammifero del deserto.
|